mercoledì 14 luglio 2010

Recensione: trailer Harry Potter e i Doni della Morte

Premessa: questa recensione è una recensione di un trailer. Bell'affare, mi direte voi! La verità è che quando io ho visto questo trailer sono rimasto basito. Per la bellezza del trailer? Per l'incisività dei personaggi? Perché è un trailer che (finalmente!) non megaspoilera la trama (che poi sia nota a circa il 50% del mondo è un dato secondario)? No, vi sbagliate. Io sono rimasto basito perché già nel trailer si vedono cavolate clamorose che già di suo si discostano dal libro.
Io sono cresciuto (come tutti quelli della mia generazione) con Harry Potter. Io lessi il primo libro della saga che mi capitò fra le mani ("Harry Potter ed il Calice di Fuoco") a dieci anni, e me ne innamorai. Ora con il passare del tempo l'innamoramento è passato e mi sono dedicato a letteratura fantasy diciamo più aulica (anche se "Il Signore degli Anelli" lo lessi solo un anno dopo il CdF), ma resta il fatto che io sia legato sentimentalmente (perché ho trascorso le medie e le superiori leggendo questi libri, lo dico senza vergogna perché a confronto di certi roiti fantasy usciti ultimamente Harry Potter è ben fatto; inoltre, dal quarto libro in poi Harry Potter non è più una serie di libri da bambini [in verità lo era solo il primo]/adolescenti, anzi) a questa saga, complici i due ottimi film di Chris Columbus sui primi due libri ("Harry Potter e la Pietra Filosofale" e "Harry Potter e la Camera dei Segreti), secondo me i due migliori in assoluto basati sul mondo creato da J.K.K. Rowling. Poi, complici i cambi di regia la qualità è andata sempre più peggiorando (anche se a onor del vero il fondo lo abbiamo toccato con "Harry Potter e il Prigioniero di Azkaban", il film successivo a "Harry Potter e la Camera dei Segreti", girato nel 2003 da un, in questo caso, pessimo Alfonso Cuaròn), e pian piano sono apparsi nei film elementi che non c'entrano nulla con i libri. La cosa che lascia perplessi è che si tratta di libri molto lunghi ("Harry Potter e l'Ordine della Fenice" è lungo qualcosa come 804 pagine, e i due successivi mi sembra superino abbondantemente le 600 pagine ciascuno, per esempio), quindi non c'è necessità di aggiungere bensì di togliere parti per farli entrare in due ore e mezzo di pellicola. Invece, negli ultimi cinque (dico "cinque" perché grazie a questo trailer, come vedremo bene fra poco se avrete la pazienza di aspettare ancora un po', posso dimostrare che questa tremenda operazione è stata fatta pure con quello non ancora uscito!) si sono tolte parti fondamentali dei libri dai film (per chi non lo sapesse, i libri della saga sono concatenati fra loro, quindi togliere parti fondamentali della trama vuol dire inesorabilmente far collassare la trama del film successivo) e si sono aggiunte parti che non sono nemmeno citate alla lontana nei libri, veri e propri nonsense che non arricchiscono il film ma che anzi contribuiscono a renderlo ridicolo e a far sembrare la trama risibile.
Questa recensione contiene (inevitabilmente) degli SPOILER, quindi SE NON VOLETE SAPERE COME VA A FINIRE, CREDETIMI RIGUARDO AL FATTO CHE IL TRAILER SIA BRUTTO E LASCIATE PERDERE! Se invece anche voi avete letto il libro (o non ve ne frega nulla di eventuali spoiler) e volete unirvi a me in questa mia disamina del trailer, vi consiglio di collegarvi al trailer e guardarlo in contemporanea alla mia recensione, dato che accanto ad ogni evento ho segnato il secondo del video di Youtube che ho linkato sotto:
Cominciamo!

0:32 Doppiaggio di Voldemort. So che non è un errore nel vero senso del termine, ma questo doppiaggio onestamente a me non piace. Non so voi, ma da un tizio che ha ucciso una marea di persone, strappato al propria anima a brandelli e che si diletta delle Arti Oscure io mi aspetto un tono di voce diverso, meno "ambiguo", meno da persona affetta da raucedine se possiamo dire. E' vero che non si giudica un libro dalla copertina, ma anche l'occhio (o, in questo caso, l'orecchio) vuole la sua parte.
1:00 "La bolla".  Questa cosa io onestamente non l'ho capita, o meglio è intuibile cosa sia ma è una cosa inutile, pertanto non capisco perché metterla necessariamente. Praticamente questa specie di bolla dovrebbe essere una qualche specie di incantesimo protettivo e quelle specie di "buchi" vengono scavati dalle maledizioni dei Mangiamorte (sempre che la mia interpretazione sia corretta e non sia qualcosa di peggio...). La cosa bella dello scontro finale era anche l'assenza di magie "spettacolari" ed il concentrarsi di più sulla battaglia nuda e cruda, con gente ferita, sanguinante o moribonda in ambedue gli schieramenti, mentre qui invece sembra che (come nei precedenti film) si vada più verso l'effetto speciale (che non dico sia brutto, ma inutile) che verso una trama approfondita.
1:02 Il "Conte Dooku". Io quando ho visto questa scena sono rimasto veramente basito, credo sia la peggiore del trailer (e, mi auguro, del film). A differenza delle precedenti due (che magari sono inutili o semplicemente non mi piacciono) questa è davvero ridicola. Io l'ho soprannominata la "Scena del Conte Dooku" (come il famoso personaggio di Star Wars interpretato da un memorabile Cristopher Lee) principalmente perché il tizio immobile in mezzo ai binari è identico al personaggio di cui sopra. Già il fatto che facciano vedere l'Espresso di Hogwarts mentre viene fermato è opinabilissimo (non viene mai nemmeno citata una cosa del genere nel libro perché per la trama non avrebbe senso, quindi rientra nella categoria delle scene inutili, aggiunte solo per allungare il film e renderlo più "da bambini" a scapito di materiale ben più importante ai fini della trama), ma vederla senza ridere è impossibile, è davvero ridicola. Il personaggio (che non si sa nemmeno chi è) è vestito (e, sembrerebbe, acconciato) esattamente come Dooku, fate un raffronto con questa immagine:

Stessa acconciatura, stessa barba, cappa e cintura identiche (solo nere), l'unica cosa che non ha sono gli alamari sul mantello. Inoltre, questo tizio ferma il treno sollevando una mano, come ad accentuare le somiglianze con uno Jedi di starwarsiana memoria. Ora, capisco che il mantello nero sia un must per ogni cattivo che si rispetti, ma è impossibile non ridere di questa scena! Non so voi, ma io quando l'ho visto la prima volta mi sono immaginato che,  dopo questa "prodezza", anziché sfoderare la bacchetta magica il tizio accenda una spada laser e corra verso il treno, parando gli incantesimi sparati dagli studenti come farebbe uno Jedi con i colpi di un blaster! E' ridicola, priva di senso e sicuramente non rende giustizia al libro.
1:08 Il rapimento di Olivander. Ora, tralasciando che questo fatto avviene nella saga "solo" nel libro precedente a quello da cui viene tratto il film ("Harry Potter e il Principe Mezzosangue", per la cronaca), questa scena era già stata mostrata nell'omonima pellicola (certo, circa cinque secondi e ci voleva abbastanza fantasia per capirla, ma c'era). Il guaio è che il regista del "Principe Mezzosangue" era lo stesso Yates! A quale scopo mostrare per due volte lo stesso avvenimento?! Che senso ha?! Inoltre, perché fare la scena completa solo ora quando il suo posto era nel film precedente?!
1:24 "Potere, illimitato potere!" Ho deciso di intitolare questo spezzone con la battuta pronunciata da Palpatine (interpretato da Ian McDiarmid) nel film "Star Wars-La Vendetta dei Sith", su cui ora non mi dilungherò. In pratica, sembra che Voldemort si sfoghi per la sua (presunta) vittoria sparando una specie di fulmine verso l'alto o qualcosa del genere. Può piacere o non piacere come effetto speciale in sé, ma è ridicolo, per due motivi: primo, nel libro non c'è e non si capisce per l'ennesima volta perché mettere nel film qualcosa che nell'opera lettararia non c'è; secondo, è una scena banale quella del supercattivo che esibisce i suoi poteri credendo di aver appena distrutto l'eroe (che ovviamente poi si rialza e gliele suona...), era carina quella (appunto) con Palpatine ma queste esibizioni non c'entrano nulla con il libro, sono solo ridicole esternazioni di effetti speciali.
1:27 "Ora ti tengo!" Questa scena veramente non ha senso, punto primo (sono pedante, lo so, ma sono dell'idea che un film tratto dal libro debba essere fedele all'opera letteraria e non una "libera interpretazione", non dico gli stessi dialoghi ma almeno le stesse vicende dovrebbero esserci) perché non c'è nel libro (e purtroppo queste scene "extra", lo ribadisco, spesso non aggiungono niente alla trama ma la ridicolizzano), punto secondo perché veramente non ha senso. Voldemort ha finalmente il suo arcinemico (letteralmente) fra le mani, e cosa fa? Lo finisce con una maledizione volante? Lo strangola? Gli tira un pugno? No, recita la solita battuta da "supercattivo-che-sta-per-essere-terminato" e Redcliffe recita la solita battuta da "eroe-che-sta-per-fare-un-mazzo-tanto-al-supercattivo"! Ma per piacere, ma perché mettere queste cose ridicole e senza senso quando ci sono dei dialoghi (e, soprattutto, delle situazioni) molto più belli nel libro originale io proprio non lo capisco.
1:44 "Tagliatele la testa!" Ancora una volta una scena rimaneggiata dal libro, in cui io però spero vivamente di sbagliarmi (nel senso che spero di averla interpretata male io). Vediamo Ron che brandisce la spada di Grifondoro per decapitare Nagini, l'enorme serpente fidato animale domestico di Voldemort. Bella, peccato che nel libro sia Neville Paciock a farlo! La domanda fondamentale è: ma costava tanto fare interpretare questa scena all'attore "competente"?
1:51 Armageddon. Volutamente l'ho intitolata così, perché questa scena così come è presentata (con esplosioni da tutte le parti come neppure nella Seconda Guerra Mondiale e persone che fuggono) è ridicola. Ma perché far esplodere ogni cosa in un film di Harry Potter?! Ma perché a Yates piacciono tanto le esplosioni ed il fuoco, cose che sono fuori luogo proprio dallo spirito del libro (vedasi La bolla, prima)?
1:55 "Ora ti tengo!" 2 Un'altra scena senza senso, che dovrebbe rappresentare (almeno nella mente del regista) l'ultimo scontro finale di Harry contro Riddle. Già, peccato che sia completamente diversa dal libro, addirittura lo stesso preciso legame tra bacchette (visto già identico in "Harry Potter e il Calice di Fuoco", peraltro anche in quel caso l'incantesimo era stato rimaneggiato rispetto alla versione narrata ma lasciamo perdere...) non compare, nella maniera più assoluta, nel settimo libro! La scena nel libro si svolge nella Sala Grande (che è, appunto, il salone principale del castello) alla presenza di una turba di gente (umana e non), non in uno spiazzo con qualche (ridicolo) cadavere sparso qua e là! Inoltre, se ci fate caso, Voldemort parla ma...non apre bocca! Capisco che in questo mondo fantasy moderno ci sia gente che può leggere nel pensiero, ma così è troppo, la scena ed il suo contesto sono ridicole.

Ora, io non voglio dire che il settimo film debba essere un brutto film a priori, assolutamente no, solo che le scene che ho appena elencato non sono attinenti al libro in un modo o nell'altro, e sì che Yates aveva detto che avrebbe spezzato il film in due parti proprio per garantire minori tagli (e di conseguenza una trama più attinente) al libro da cui è tratto.
Voto (al trailer): 4/10, spero però di essermi sbagliato su almeno un paio di scene (in tal caso sicuramente correggerò questa recensione ed alzerò il voto) e spero che, se le scene brutte fossero comunque soltanto queste, questi spezzoni siano assolutamente perdonabili su un'opera che dovrebbe durare complessivamente circa 5 ore.

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